Fibra Ottica
Lavori di posa, giunzione cavi e manutenzione impianti telefonici
Esecuzione scavi a sezione ristretta
Trattasi di esecuzione, mediante idonei mezzi meccanici (mini escavatore), di scavi a sezione obbligata in terreni di diversa natura, di profondità inferiore a m 1.50. Nella realizzazione della rete di cavidotti la scelta del tipo di scavo da utilizzare è strettamente legata alla natura del terreno e da ciò è possibile risalire alle sollecitazioni indotte dal terreno al cavidotto. La classificazione degli scavi può essere effettuata in base alle dimensioni geometriche, come la profondità e la larghezza della trincea, oppure in base diametro del cavidotto da posare. Con questi due metodi è possibile stabilire la tipologia degli scavi normalmente impiegati per la posa dei cavidotti.
Larghezza e profondità della trincea
È determinata dalla profondità di posa e dal diametro del cavidotto, dovendo essere tale da consentire la sistemazione del fondo, il collegamento dei cavidotti con i manicotti di giunzione e naturalmente consentire l'agibilità al personale. In ogni caso la trincea è tanto più efficace quanto minore è la sua larghezza. Nel caso sia necessario posare più di una tubazione nella trincea, la larghezza della stessa deve essere tale da consentire oltre alle suddette indicazioni considerate, anche la larghezza delle selle utilizzate. La profondità dello scavo di norma raggiunge i 100-110 cm., in corrispondenza di attraversamenti carrabili su strade statali e/o provinciali tale profondità raggiunge i 120-130 cm. La profondità di scavo varia in funzione delle necessità dell'ente appaltante.
In base alle esigenze dell'ente appaltante è possibile installare e posare più serie di mono/tritubi allargando lo scavo o posizionando le serie di tubi uno sopra l'altro.
Fondo della trincea (a richiesta dell'ente)
Di norma i tubi vengono posati a secco sul fondo dello scavo, a richiesta dell'ente appaltante si posa uno strato costituito da materiale di riporto, normalmente sabbia, in modo da costituire un supporto continuo e piano al cavidotto.
Letto di posa e rinfianco (a richiesta dell'ente)
Il letto di posa, quando è necessario deve essere costituito prima della completa stabilizzazione del fondo della trincea. Il materiale adatto per il letto di posa deve essere costituito se possibile da sabbia mista a ghiaia oppure da ghiaia a pietrisco con diametro da 10 a 15 mm. Il letto di posa deve essere accuratamente compattato in modo da permettere una uniforme ripartizione dei carichi lungo la condotta.
Il rinfianco del cavidotto dovrà essere eseguito nel migliore dei modi possibile, usando materiali perfettamente costipabili, come la sabbia, mentre sono da escludere, a meno di condizioni eccezionali, terreni argillosi a causa del loro alto contenuto d'acqua che ne impedisce la costipazione. Tale operazione verrà eseguita previo utilizzo di materiali specifici indicati dall'ente fruitore e su richiesta specifica da parte dell'ente appaltante.
Riempimento dello scavo
Il riempimento della trincea ed in generale di tutti i tipi di scavo è l'operazione più importante per la posa dei cavidotti, e deve essere eseguita correttamente per poter realizzare una perfetta interazione tra il cavidotto e il terreno e permettere quindi al cavidotto di reagire alle deformazioni del terreno causate sia dal suo assestamento che dai carichi che gravano sullo scavo.
Il modo corretto per poter realizzare questo sistema di interazione tra cavidotto e terreno è quello di effettuare un riempimento per strati successivi della trincea.
Nella maggior parte dei casi si utilizza il materiale proveniente dallo scavo, depurato dalle pietre di diametro superiore a 10 cm e dai frammenti vegetali.
La compattazione del terreno per il ritombamento dello scavo viene sempre eseguita con la massima attenzione, avendo cura di eliminare i materiali difficilmente comprimibili.
Infine, si lascia uno spazio libero per l'ultimo strato di realizzazione di nuovo manto stradale o di terreno vegetale.Esecuzione scavi a mini trincea
La recente tecnica di messa in posa tramite scavo in mini trincea permette una drastica riduzione dei tempi e costi di costruzione dei cavidotti in fibra ottica. Lo scavo è rettilineo con raggi di curvatura ridotti al minimo, largo da 5 a 15 cm e profondo dai 30 ai 45 cm, realizzato a secco con un'incisione netta dell'asfalto tramite idonee frese a disco, evitando di lesionare la strada e l'interramento dei cavi ad alcuni metri di profondità, come era richiesto in passato.
La mini trincea è una tecnica utilizzata per la posa da 1 a 4 monotubi su strade periferiche o lungo le strade provinciali; permette l'esecuzione contemporanea di fresatura del manto stradale, posa dei monotubi e riempimento con miscela cementizia o riempimento con materiale proveniente dagli scavi.
La mini trincea viene realizzata effettuando contemporaneamente il disfacimento della pavimentazione ed uno scavo avente una sezione di dimensione variabile in funzione del numero di tubi.
I tempi di posa e riasfaltatura sono limitati ad alcune ore in un'unica fase per km di cavidotto.
LAVORAZIONI: Movimento
terra, opere in c.a.